ULTIMI GIORNI A DAR ES SALAAM CON MILLINGA E PARTENZA.
di Patrizia Dell’Orbo
Ed ora la parte più difficile del viaggio: cercare di capire e spiegare cosa è successo alla Banca di Microfinanza YETU e perché stata chiusa e assorbita dalla NMB (National Microfinance Bank). Abbiamo parlato con Millinga per ore e ore…
Millinga ci ha raccontato tutta la storia dall’inizio. Millinga mentre parla scrive appunti, ma con calligrafia illeggibile: ha riempito otto fogli del mio blocco. Ora scriverò quello che ho capito io, spero che Susy scriva quello che ha capito lei, anche perché sinceramente conosco e capisco molto poco di economia e finanza.
Risulta che YETU abbia trovato difficoltà fin dalla nascita: ha fatto domanda di riconoscimento nel febbraio 2014 ed è stata accettata solo a febbraio 2017. Nel 2018 Millinga si rende conto di avere dei “nemici”: vengono richieste ispezioni e fatte denunce sia da personaggi interni alla banca che esterni. Poiché non sono in grado di riferire in modo corretto e chiaro le otto pagine di appunti, ho chiesto a Millinga di scrivere un resoconto dettagliato per MICHE: lui lo ha fatto e verrà al più presto pubblicato. Comunque a queste denunce non sono ancora arrivate risposte dalle autorità competenti. Millinga ha scritto al Governatore, al Ministero della Finanza e addirittura alla Presidente della Tanzania, sig.ra Samia e sta aspettando le risposte. Qualche giorno fa è stato convocato a Dodoma, ma la Presidente non era presente.
Per quanto riguarda la mia personale valutazione, ritengo Millinga una persona di fiducia, anche perché sono più di 23 anni che MICHE lavora con la ONG YOSEFO di cui è lui è presidente con nessun tipo di problema. Io ho lavorato come volontaria con YOSEFO per sei mesi sia a Ifakara che a Kilwa qualche anno fa e ho potuto verificare la sua efficienza e preparazione ma anche i suoi punti deboli: è a volte autoritario e molto esigente con i suoi ufficiali di credito, che, p.e., lamentavano orari pesanti di lavoro e salari troppo bassi!
Il nostro viaggio è terminato. Stanche ma soddisfatte, siamo partite dall’hotel di Dar es Salaam all’una di notte e alle 17.00 dello stesso giorno arrivate a Fiumicino, felici di incontrare Maurizio e Francesca che ci aspettavano all’aeroporto!