Di Digitale Tanzaniano   15 Giugno 2024

Di Nora Damian, Tanzanian Digital

La Rete di difensori dei diritti umani della Tanzania (THRDC) ha iniziato a dare potere ai bambini in modo che possano imparare a difendere i propri diritti perché è l’unico modo per proteggersi.

Intervenendo il 14 giugno 2024, il coordinatore nazionale del THRDC, Onesmo Olengurumwa, ha affermato che a molti bambini non vengono insegnati i diritti umani e non conoscono i propri diritti, una situazione che contribuisce alla violenza, in particolare allo stupro e alla prostituzione.

Olengurumwa è intervenuto durante la celebrazione della Giornata del bambino africano tenutasi presso la scuola secondaria Alpha sul tema “Istruzione per ogni bambino africano, il momento è adesso”.

Il Coordinatore Nazionale della Rete dei Difensori dei Diritti Umani Tanzania THRDC, Onesmo Olengurumwa, intervenendo alla celebrazione della Giornata del Bambino Africano tenutasi presso la Alpha Secondary School, Dar es Salaam.

“Il concetto di diritti umani a scuola non è ben compreso ma ci sono violazioni dei diritti umani, quando ad un bambino viene insegnato a difendersi è molto facile difendere i suoi diritti, noi desideriamo avere difensori dei diritti umani a scuola. A livello internazionale, le Nazioni Unite riconoscono il ruolo dei bambini nella difesa dei diritti umani”, ha affermato Olengurumwa.

Il presidente del Forum per i diritti dei bambini della Tanzania (TCRF), Dott. Sylivia Ruambo, ha affermato che la responsabilità di proteggere i diritti umani appartiene a tutte le persone perché senza che i diritti dei bambini vengano presi in considerazione non ci sarà una generazione migliore.

Il preside della Bright Home Primary School, Bernardino Richard, ha detto che hanno già avviato un club per i diritti umani dove i bambini si incontrano ogni venerdì e discutono varie questioni relative ai diritti umani.

“È bene che i bambini comprendano i diritti umani in modo che quando cresceranno possano essere persone utili nella società”, ha affermato il Maestro Richard.

L’ospite ufficiale della celebrazione, Eunice Ishenda, studentessa della prima media della Jerusalem Primary School, ha sottolineato l’esistenza di un impegno comune per garantire che tutti i bambini abbiano le stesse opportunità di istruzione in quanto base importante per lo sviluppo sostenibile.Ha detto che ci sono ancora molti bambini che non hanno la possibilità di andare a scuola a causa di vari motivi tra cui povertà, lunga distanza, attrezzature per l’apprendimento e ha consigliato di investire nelle infrastrutture educative per garantire che le scuole abbiano un buon ambiente e insegnanti qualificati.

“Dovremmo ricevere la migliore istruzione che ci dia le conoscenze e le competenze per affrontare le sfide della vita, i bambini ben istruiti hanno la capacità di portare innovazione e combattere le sfide della povertà. È responsabilità di tutti proteggere i bambini, tutelare i loro diritti e garantire che le
politiche e le strategie educative siano adeguatamente implementate… l’istruzione che ci danno è in linea con le attuali esigenze del mercato del lavoro”, ha affermato Ishenda.

Author: MICHE Germogli